Nella newsletter dedicata al diritto ambientale, i nostri professionisti approfondiscono le più recenti novità giurisprudenziali, normative e di prassi.
In particolare, si analizzano quattro importanti pronunce:
- Consiglio di Stato (Sez. IV, sent. 26 settembre 2025, n. 7565) in cui si conferma, tra l’altro, che la competenza per l’individuazione del responsabile della contaminazione spetta alla Provincia.
- T.A.R. Veneto (Sez. IV, sent. 25 settembre 2025, n. 1618) che interviene in tema di End of Waste “caso per caso”, ammettendo due differenti tipologie di materie prime secondarie in base alla destinazione d’uso del sito di impiego.
- Consiglio di Stato (Sez. IV, sent. 9 settembre 2025, n. 7291) che ribadisce la competenza esclusiva della Provincia o della Città metropolitana in materia di Autorizzazione Unica Ambientale (AUA).
- Consiglio di Stato (Sez. IV, sent. 4 agosto 2025, n. 6884) che, con riferimento al regime semplificato di cui all’art. 209, Codice ambiente, esclude la decadenza automatica della certificazione ambientale scaduta.
Sul fronte normativo, si evidenziano l’inasprimento delle sanzioni in materia di gestione dei rifiuti e la pubblicazione delle nuove linee guida ISPRA per la redazione degli studi di impatto ambientale relativi a impianti agrivoltaici e fotovoltaici.
Infine, tra gli aggiornamenti di prassi, si riporta la risposta del MASE all’interpello n. 191749 del 16 ottobre 2025, concernente la VIA e la verifica di assoggettabilità a VIA.
Per approfondire leggi la newsletter redatta dai nostri professionisti Simone Cadeddu, Francesca Lalli, Jacopo Nardelli, Camilla Triboldi e Giulia Serio al seguente
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